Il consigliere regionale
della Calabria Francesco D'Agostino, ex vicepresidente
dell'Assemblea, é stato assolto con formula piena dal Gup
distrettuale di Reggio Calabria, Olga Tarzia, nel processo con
rito abbreviato scaturito dall'operazione "Alchemia", condotta
dalla Dda reggina nel luglio del 2016 contro alcune cosche di
'ndrangheta della Piana di Gioia Tauro. A D'Agostino, coinvolto
nell'operazione insieme ad altre 40 persone, venne contestato il
reato di intestazione fittizia di beni, aggravata dall'avere
agevolato la 'ndrangheta.
D'Agostino, in seguito al suo coinvolgimento nell'inchiesta,
si dimise dalla carica di vicepresidente del Consiglio
regionale, mantenendo soltanto quella di componente
dell'Assemblea. "Oggi - ha commentato D'Agostino - giustizia è
stata fatta. Per me si chiude una parentesi orribile, che mi ha
visto accusato di un reato gravissimo quanto inconciliabile con
la mia attività imprenditoriale e con la mia condotta di vita.
La mia storia ha vinto contro ogni accusa".
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