E' di 296 euro la tassa annuale
nel 2017 sui rifiuti urbani in Calabria in linea con i 300 di
media nazionale e senza variazioni rispetto al 2016. Ma le
differenze fra i capoluoghi di provincia sono notevoli: dai 459
euro di Reggio Calabria, nella top ten delle città più care, ai
173 di Vibo Valentia, che rientra invece fra i dieci capoluoghi
più economici. E' quanto emerge dalla rilevazione
dell'Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva che per
il decimo anno ha realizzato un'indagine sui costi sostenuti per
lo smaltimento nei capoluoghi di provincia, prendendo come
riferimento una famiglia tipo composta da 3 persone, con un
reddito lordo complessivo di 44.200 euro ed una casa di
proprietà di 100 metri quadri. Dallo studio emerge che "crescono
i livelli di raccolta differenziata: nel 2016, dati Ispra, è
arrivata a livello nazionale al 52,5% (+5% rispetto al 2015) con
lo smaltimento in discarica che nel 2016 si attesta al 25%. In
Calabria la differenziata è pari al 33,2% (+8,2% sul 2015)".
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