Don Giorgio Costantino, il
parroco ricoverato da ieri in gravi condizioni dopo
un'aggressione subita nella notte tra martedì e mercoledì, si è
svegliato dal coma farmacologico e ha riconosciuto i familiari e
i medici che erano al suo capezzale.
Il parroco di Santa Maria del Divino Soccorso a Reggio
Calabria, era stato aggredito nella notte tra martedì e ieri nel
cortile della sua chiesa da un gruppo di sette giovani e
picchiato selvaggiamente da uno di loro forse dopo un
rimprovero.
Il sacerdote reggino, che ha 74 anni, conosciuto non solo in
città ma anche in Calabria e fuori dalla regione, anche per
avere svolto da giornalista, nel 2005, il ruolo di portavoce del
Sinodo dei Vescovi, era stato operato ieri da un'equipe del
reparto di neurochirurgia per la riduzione di un ematoma alla
testa.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA