I finanzieri del Comando
provinciale di Reggio Calabria hanno sequestrato una ditta
individuale, 6 immobili, 3 auto e rapporti finanziari - per un
valore di 2,5 milioni di euro - riconducibili all'imprenditore
edile Giuseppe Stefano Tito Liuzzo e al suo nucleo familiare. Il
provvedimento è stato emesso dalla Sezione misure di prevenzione
del Tribunale su richiesta della Procura. Liuzzo è detenuto per
associazione mafiosa nell'ambito dell'operazione "Araba fenice",
condotta dalla finanza nel 2013. Secondo l'accusa, Liuzzo è
legato alla cosca Rosmini, per conto della quale avrebbe curato
gli interessi economici illeciti, soprattutto nel settore
dell'edilizia privata. I finanzieri, inoltre, avevano accertato
la riconducibilità di fatto a Liuzzo di diversi beni formalmente
intestati a soggetti terzi e, in particolare, alla compagna
Serena Assumma ed al fratello di questa, Natale, anch'egli
arrestato. Il sequestro rappresenta l'epilogo di ulteriori
indagini del Gico del Nucleo di Polizia tributaria.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA