L'ex carabiniere
di Lamezia Terme Gennaro Ventura venne ucciso per vendetta. A 20
anni dalla scomparsa, la Dda di Catanzaro ha fatto luce
sull'omicidio con l'arresto da parte della Squadra mobile di
Catanzaro del presunto mandante Domenico Antonio Cannizzaro, di
50 anni, esponente di spicco della cosca Cannizzaro-Daponte
della 'ndrangheta. Dalle indagini é emerso che l'omicidio venne
deciso e programmato da Cannizzaro per vendetta in quanto la
vittima, quando era in servizio nell'Arma, aveva contribuito
all'arresto e poi alla condanna di un parente di Cannizzaro per
una rapina avvenuta a Tivoli e durante la quale era stato
sottratto un ingente quantitativo di droga. La vittima, che
faceva il fotografo, nel 1996, sarebbe stata attirata in una
trappola con la scusa di un appuntamento di lavoro. A sparare fu
Gennaro Pulice, oggi collaboratore di giustizia, che ha riferito
di avere occultato il cadavere in una vasca sotterranea in un
casolare. I resti di Ventura vennero ritrovati nel 2008.
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