Un detenuto del reparto
psichiatrico del carcere di Reggio Calabria ha aggredito un
agente provocandogli una frattura alla mano destra. A denunciare
l'episodio sono il segretario generale del sindacato autonomo
Sappe, Donato Capece e il segretario generale aggiunto Giovanni
Battista Durante. "I medici - proseguono - hanno assegnato
all'agente una prognosi di 30 giorni, ma è forte il rischio che
debba essere operato". Sulla vicenda interviene anche il
segretario nazionale del Sappe, Damiano Bellucci. "In Calabria -
dice - nel corso del 2015 ci sono state 117 colluttazioni, 13
ferimenti e 7 tentativi di omicidio. La gestione degli istituti
calabresi diventa sempre più difficile, a causa della carenza di
personale di polizia penitenziaria, divenuta endemica in tutti
gli istituti della regione. Se il Ministero non procederà al più
presto ad un incremento di almeno 300 agenti in regione
diventerà davvero difficile continuare a gestire le carceri
calabresi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA