Un protocollo di legalità per la
prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità
organizzata nel settore degli appalti pubblici, è stato
sottoscritto tra la Prefettura di Catanzaro e dieci sindaci e
rappresentanti di altrettanti Comuni della provincia. Si tratta
della prosecuzione di un protocollo che era già stato firmato
con altri 18 Comuni. Il documento introduce un sistema di
certificazione antimafia che riguarderà non solo le aziende
vincitrici di grandi appalti, ma anche quelle che si occuperanno
di lavori di minore entità economica. "La firma di oggi - ha
sostenuto il prefetto Luisa Latella - è molto importante perché
significa che l'intesa non si è fermata e si estende. Oggi,
purtroppo, i Comuni non hanno appalti di alto valore. E quelli
che hanno sono sempre piuttosto piccoli. È su questi che si
gioca poi la credibilità delle istituzioni. Per questo noi li
aiuteremo ad ottenere la certificazione". Allo stato il 40% dei
comuni della provincia ha già sottoscritto il protocollo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA