Nonostante i segnali di ripresa
dopo la crisi economica, i catanzaresi sembrano essere ancora
cauti con un 60% che afferma come il futuro dal punto di vista
economico sarà sempre più incerto in quanto la crisi ha lasciato
il segno. E' quanto emerge dall'ultima ricerca dell'Osservatorio
UnipolSai 2015.
Un altro 25% del campione è convinto che non si tornerà più
ai livelli pre-crisi e avremo meno soldi a disposizione. C'è poi
chi non è del tutto d'accordo e vede un futuro più sereno e in
discesa con un po' di attenzione al risparmio (9%). C'è infine
chi è convinto che oltre allo Stato bisognerà pensare in prima
persona mettendo da parte capitale e utilizzando forme di
risparmio private (6%).
I catanzaresi hanno le idee ben chiare: il 34% desidera poter
continuare ad aiutare i figli in caso di necessità, l'8%
vorrebbe non gravare su di loro quando aumenterà il bisogno di
cure mediche e assistenza sanitaria. Il 26% desidera mantenere
l'attuale tenore di vita.
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