Ventisette
piantine di ulivo sono state tagliate in un terreno di proprietà
dell'imprenditore agricolo Francesco Lopreiato, di 43 anni, di
San Gregorio d'Ippona.
Francesco Lopreiato è figlio dell'avvocato Rosario Lopreiato,
vittima di un agguato compiuto il 23 giugno del 2010 a
Sant'Angelo di Gerocarne dal quale riuscì a salvarsi nonostante
fu raggiunto più volte dai colpi di pistola all'addome.
A scoprire le piante tagliate è stato lo stesso imprenditore
agricolo, che ha presentato denuncia ai carabinieri. I danni
ammontano a circa tremila euro.
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