Gli scavi archeologici
a "Gianmartino" di Tiriolo, voluti dal Comune, hanno riportato
alla luce i resti in buono stato di conservazione di un edificio
di età brettia. Gli scavi hanno documentato le diverse fasi di
costruzione, rifacimento e riuso dell'edificio prima che venisse
distrutto da un incendio. Decorato con intonaci e mosaici, il
reperto rappresenta un pregevole unicum tra gli insediamenti di
età brettia finora documentati nell'entroterra catanzarese.
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