Un cittadino marocchino
di 34 anni si è suicidato nella camera di sicurezza della
Questura di Reggio Calabria dopo che era stato arrestato per
tentata violenza sessuale, rapina aggravata, danneggiamento e
violenza a pubblico ufficiale. L'uomo, senza documenti ed in
forte stato di alterazione, era stato fermato dalla polizia
municipale e poi affidato agli agenti della Questura dopo la
denuncia di una nigeriana che ha subito la violenza sessuale ed
ha subìto numerose ferite.
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