DIRETTA MONDIALI

Risultato Finale
Germania 1
0 Argentina

Merkel a Rio per la finale

Cancelliera vola a Rio per finale

Rosanna Pugliese BERLINO

Il rigore è un istinto, l'understatement fa capolino in ogni esternazione. E dunque la vittoria col Brasile, schiacciato ieri con un incredibile 7-1 in casa, è stata soltanto "quasi storica", secondo Angela Merkel. Alla soglia dei 60, le viene riconosciuta proprio la modestia in patria, ed ecco, se ce ne fosse bisogno, ancora una dimostrazione: non è vanitosa Frau Merkel. Se però tenta di controllare l'entusiasmo, ponderando partecipazione e correttezza - "la vittoria ha quasi meritato l'appellativo di storica, auguro alla squadra forza e concentrazione" - la Bundeskanzlerin annuncia di volare a Rio, per la finale, che non vuole mancare per nessuna ragione. Ci va insieme al presidente tedesco Joachim Gauck, fa sapere l'ufficio presidenziale. "Ha visto tutti gli 8 gol", è invece la risposta - ancora più diplomatica - del portavoce Steffen Seibert. E a chi domanda se i sette piazzati dalla Germania non siano stati 'troppi', risponde: "non è il mio ruolo giudicare una cosa del genere. Ma posso dire che si sono visti bei gesti, anche di consolazione, ieri alla fine della partita. È stata una vittoria vissuta bene", così come il Brasile "ha saputo affrontare bene la sconfitta".

L'"umiliazione" dei brasiliani di cui qualcuno accusa la squadra di Loew all'estero non è un tema, in Germania: si è colto un diffuso imbarazzo, nei telecronisti - "Grazie a Dio" ha esclamato quello della tv Zdf all'unico gol al 90' dei verdeoro - negli stessi tifosi, che in molti casi hanno ammesso di aver provato "dispiacere" per la disfatta dei padroni di casa. Ma smettere di 'giocare', rinunciare a fare gol, sarebbe stato "il vero modo di umiliare gli avversari", risponde a Berlino chiunque venga sollecitato a una riflessione sul risultato di una partita che nessuno avrebbe mai immaginato. Il clima di trionfo - Bild parla di ''vittoria per l'eternità'' e dedica una pagina a ogni giocatore che ha segnato - non distrae l'11 di Joachim Loew e i tifosi dall'unico vero obiettivo. Alla fine sono tutti d'accordo con la risposta lapidaria di Kroos: ''Nessuno è mai diventato campione del mondo in semifinale''. La festa notturna, esplosa nelle strade, con caroselli, ore di botti incessanti e fuochi d'artificio - dopo il boom di ascolti segnato dai 33 milioni che ieri erano davanti alla tv - lascia subito posto alla concentrazione sulla partita di stasera che selezionerà l'avversario, il vero ostacolo alla realizzazione del sogno. E la strada verso la coppa del mondo, vista dai tedeschi, pessimisti di natura, è anche oggi, e forse ancor di più, 'in salita'.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Notizie dal Mondiale

Tutti i Protagonisti

Joachim Loew (ANSA)

Joachim Loew

Sulla panchina tedesca dal 2006, ora il trionfo

L'arbitro  Nicola Rizzoli (ANSA)

Nicola Rizzoli

Internazionale dal 2007, i suoi hobby fotografia tennis e volley


Termini e Condizioni per utenti 3 Italia