(ANSA) - POTENZA, 14 GIU - La Basilicata è proiettata verso
il "bianco". Tra sette giorni, il 21 giugno, ci dovrebbe essere
il cambio di zona: per lasciare il "giallo" alle spalle, sarà
necessario che per la prossima settimana, sarebbe la terza
consecutiva, i casi ogni centomila abitanti siano sotto quota
50. Un traguardo che, analizzati i dati del fine settimana
appena trascorso, appare dietro l'angolo.
In particolare, negli ultimi due giorni sono stati processati
664 tamponi molecolari: solo 28 sono risultati positivi al
covid-19 e di questi 27 appartengono a residenti in regione.
Nelle due stesse giornate sono state registrate le guarigioni di
61 lucani. Dopo diversi giorni con lo "zero" nella casella delle
vittime da covid-19, la task force regionale ha tuttavia
registrato un nuovo decesso per covid-19, con il totale delle
vittime dall'inizio della pandemia arrivato a 564. Le persone
con il covid ricoverate negli ospedali lucani sono 40, ma ormai
da giorni le terapie intensive sono vuote. Il numero dei lucani
attualmente positivi è di 2.896 (2.856 in isolamento
domiciliare).
Questione vaccini. A causa della decisione del Governo di
vietare l'uso di AstraZeneca agli under 60, questi sono giorni
di riorganizzazione della campagna vaccinale anche in
Basilicata. Ovviamente, tutto dipenderà dalle forniture in
arrivo, e soprattutto di quelle di Pfizer e Moderna, che saranno
utilizzate pure per il "richiamo" degli under 60 a cui, nelle
scorse settimane, è stato somministrato il siero anglo-svedese.
Nel frattempo, ieri - secondo quanto reso noto dall'ufficio
stampa della Giunta regionale - sono state effettuate 3.118
vaccinazioni. Sono 256.206 i lucani "che - è scritto nel
comunicato - hanno ricevuto la prima dose del vaccino (46,3 per
cento) e 131.146 quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose
(23,7 per cento) per un totale di somministrazioni effettuate
pari a 387.352 su 553.254 residenti (dati portale Poste
italiane)". (ANSA).