Maggiore tutela per i pazienti,
più garanzie per le strutture sanitarie private di piccole
dimensioni "ma con un maggiore potenziale di distribuzione
territoriale", difesa della libertà di scelta dei pazienti e più
controlli sulle attività: è quanto chiede l'associazione "Sanità
futura" alla Regione Basilicata che, nel corso di una conferenza
stampa, ha annunciato alcune iniziative "a tutela delle imprese
della salute" rispetto alla recente delibera dell'ente regionale
per la gestione del settore.
Alla conferenza stampa hanno partecipato il presidente e i
dirigenti dell'associazione delle strutture sanitarie private,
Michele Cataldi, Giuseppe Demarzio, Antonio Mussuto e Teresa
Canitano. Secondo l'associazione, "ora il disastro è alle
porte".
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