La disoccupazione, peraltro, colpisce anche i settori piu' scolarizzati della societa' tunisina, con un tasso che supera il 30 per cento di senza lavoro che sono titolari di un diploma di scuola superiore o di una laurea.
Analizzando il fenomeno nella sua localizzazione geografica non si puo' non notare che, tra le singole aree del Paese, esistono delle enormi differenze nella percentuale delle persone attive rispetto al totale della popolazione. La disoccupazione, difatti, colpisce di piu' il Sud del Paese (29,5 per cento) e meno il Centro-Est (11,9 per cento). In mezzo alla ''forbice'' stanno le altre aree: il Centro-Ovest, con il 26,9 per cento; il Nord-Ovest, con il 22,3 per cento; il Distretto di Tunisi, con il 17,2 per cento; il Nord-Est, con il 14,5 per cento. La popolazione che ha un lavoro viene stimata in tre milioni e 909 mila persone, di cui solo il 27,3 per cento sono donne, anche se si registrano indicatori in generale di crescita rispetto all'aumento dei soggetti che producono reddito. I settori dove si sono registrati aumenti dei posti di lavoro sono stati quelli dell'agricoltura e della pesca, cosi' come quello dei servizi. In crescita anche gli occupati nelle industrie (manifatturiere e no).(ANSAmed).