Nonostante l'aumento del deficit, che fino a marzo era dell'1,85% del Pil, il ministero delle Finanze assicura che sara' centrato l'obiettivo di stabilita' fissato da Bruxelles. Secondo quanto ha indicato la segretaria di Stato al Bilancio, Marta Fernandez Curras, in dichiarazioni ai media, a pesare sui conti della pubblica amministrazione non è la caduta delle entrate, pari a un -2,5%, provocata dalla recessione, bensì l'aumento della spesa pubblica.
In particolare, un anticipo dei trasferimenti dei finanziamenti alla previdenza sociale (2,9 miliardi) e alle comunità autonome (5 miliardi), per alleviare i problemi di Tesoreria. (ANSAmed)