La Nato "non ha intenzione di intervenire militarmente", ha ribadito Rasmussen. "Ma una soluzione politica è questione urgente". La Nato inoltre non ha ricevuto una richiesta formale per dispiegare gli aerei Awacs ai confini tra Siria e Turchia, ha proseguito, smentendo contatti con l'opposizione siriana.
Intanto il segretario di Stato Usa Hillary Clinton, in un'intervista alla Cnn, ha detto che "non c'é garanzia" che il nuovo accordo internazionale di transizione politica per porre fine alle violenze in Siria abbia successo. Il riferimento era all'accordo che i capi della diplomazia dei cinque Paesi membri del Consiglio di sicurezza dell'Onu ed i ministri degli esteri di alcuni Paesi della Lega Araba hanno trovato sabato scorso a Ginevra nella riunione indetta dall'inviato speciale dell'Onu e Lega Araba, Kofi Annan. L'accordo e' oggi al centro di una riunione del Consiglio di Sicurezza dell'Onu. Allo stesso tempo Clinton ha espresso ottimismo sul fatto che l'accordo, approvato a Ginevra nel corso della riunione indetta dall'inviato speciale dell'Onu e Lega Araba, Kofi Annan, possa aiutare a facilitare l'uscita dal potere del presidente Bashar al Assad. E inoltre, ha affermato, i più stretti collaboratori di Assad verranno esclusi da qualsiasi governo di transizione. Infine, ha sottolineando che "per la prima volta abbiamo concordato un approccio che soddisfa i russi e i cinesi e i (Paesi) vicini" della Siria. (ANSAmed).