(ANSAmed) - Madrid, 15 DIC - La mancata proroga dell'accordo
sulla pesca fra l'Unione Europea e il Marocco ha provocato un
terremoto nel settore ittico spagnolo, in particolare in
Andalusia e alle Canarie, dove il 90% della flotta peschiera ha
licenza per la cattura nelle acque del Paese magrebino. Al punto
che il ministro uscente per l'ambiente rurale e marino, Rosa
Aguilar, ha annunciato la richiesta alla Ue di compensazioni, in
dichiarazioni ai media, al suo arrivo al Consiglio di
agricoltura e pesca a Bruxelles. "Parliamo di circa 70
pescherecci e di oltre 500 posti di lavoro diretti e moltissimi
altri indiretti, che saranno pregiudicati. Questo danno deve
essere risarcito dalla Ue, non solo ai proprietari della flotta,
ma agli equipaggi che lavorano sulle imbarcazioni", ha detto la
Aguilar ai microfoni della radio nazionale spagnola. Il ministro
spagnolo rappresenterà ai suoi omologhi e al commissario europeo
per la pesca, Maria Damanaki, la preoccupazione suscitata in
Spagna dalla decisione del Parlamento Europeo, che obbliga
all'interruzione immediata delle attività ittiche dei
pescherecci comunitari nelle acque del Marocco. "La Spagna
rispetta la decisione ma non la condivide", ha insistito la
Aguilar, che ha solecitato un nuovo mandato per la Commissione
europea, perchè negozi un nuovo accordo con il Paese magrebino;
ma ha assicurato, allo stesso tempo, che il governo spagnolo non
avvierà colloqui bilaterali col Marocco. "Ci sono interi paesi
in Andalusia che praticamente vivono della pesca in acque
marocchine", ha ricordato il ministro.
E' il caso di Barbate (Cadice), che già conta 5.000 disoccupati
su una popolazione di 23.000 abitanti, e dove la decisione del
Parlamento Europeo lascerà senza lavoro 800 pescatori. "Il 90%
della flotta ha licenza per pescare in Marocco e, al divieto di
pescare in acque marocchine, si unisce ora la limitazione
imposta dalla ferma biologica nel Golfo di Cadice nel periodo
fra dicembre e febbraio", denuncia il vicepresidente
dell'associazione locale del settore ittico, Ambrosio Ruiz.
(ANSAmed).