Il presidente palestinese Mahmoud Abbas (Abu Mazen) con il meditore Usa Martin Indyk
(ANSAmed) - TEL AVIV, 17 APR - I negoziati di pace tra israeliani e palestinesi dovrebbero riprendere oggi (giovedì 17) in serata, dopo il rinvio della riunione prevista ieri.
All'incontro di Gerusalemme - secondo quanto si e' appreso - partecipera', oltre i negoziatori delle due parti, anche l'inviato Usa nella regione Martin Indyk, dato in arrivo oggi.
L'intento e' quello di arrivare ad un'intesa - mediata dagli Usa - che allunghi i colloqui oltre il 29 aprile, data fissata a luglio scorso all'avvio delle trattative. Nabil Abu Rudeina, portavoce del presidente palestinese Abu Mazen ha detto in una conferenza stampa - citata dalla stampa palestinese - che la leadership di Ramallah e' ''aperta'' a discutere tutti i temi con gli americani, inclusa un'estensione dei negoziati''. Rudeina ha pero' sottolineato che questo aspetto ''non ha nulla a che fare con la liberazione della quarta tranche di prigionieri palestinesi'' dalle carceri israeliane. Il quotidiano Haaretz riporta le dichiarazioni di alcuni deputati laburisti e del Meretz (sinistra) che ieri hanno visto Abu Mazen e secondo i quali il presidente palestinese e' intenzionato a estendere i negoziati per altri nove mesi, ma vorrebbe che i primi tre mesi fossero concentrati sul disegno dei confini dello stato palestinese e che in questo lasso di tempo fosse bloccata da parte di Israele la costruzione di colonie. Abu Mazen - hanno aggiunto i deputati - ha detto che insistera' sul rilascio della quarta tranche dei detenuti palestinesi, incluso il rilascio di 14 arabo-israeliani.
