"Facciamo parte della Federazione mondiale delle borse del diamante e del Consiglio mondiale del diamante che rappresenta l'industria nel 'Kimberley Process'. E noi - ha incalzato nella sala di comando dell'impero il direttore del centro Moti Besser - giochiamo un ruolo di guida in queste organizzazioni internazionali". Se l'India e' diventato il polo principale della lavorazione dei diamanti, le torri di Ramat Gan - precisa Schnitzer - puntano invece '' alla qualità e l'industria israeliana in questo settore e' al top''. Del resto, creata nel 1937 da sei pionieri, l'industria diamantifera israeliana durante la Seconda guerra mondiale e' stato il solo centro manifatturiero attivo al mondo e l'unico cliente, per la pietra grezza, della De Beers, incubatrice del mercato dal 1888 in Sudafrica. Ed e' stato durante la Guerra del Golfo del 1991 - quando a Ramat Gan sono arrivati gli scud di Saddam Hussein - che i 'diamantari' israeliani hanno aperto uffici in tutto il mondo con un aggressivo approccio di marketing: oggi sono in 55.000 in tutto, compresi quelli all'estero. E nella manifestazione non poteva mancare l'Italia: ospite d'onore della settimana, oggi, e' stato Roberto Coin, gioielliere e disegnatore - ha detto Schnitzer - "tra i piu' noti al mondo'". (ANSAmed).
Israele: le torri di Ramat Gan, centro del diamante
Giro affari 28 mld di dollari. In mostra 300 diamanti colorati
"Facciamo parte della Federazione mondiale delle borse del diamante e del Consiglio mondiale del diamante che rappresenta l'industria nel 'Kimberley Process'. E noi - ha incalzato nella sala di comando dell'impero il direttore del centro Moti Besser - giochiamo un ruolo di guida in queste organizzazioni internazionali". Se l'India e' diventato il polo principale della lavorazione dei diamanti, le torri di Ramat Gan - precisa Schnitzer - puntano invece '' alla qualità e l'industria israeliana in questo settore e' al top''. Del resto, creata nel 1937 da sei pionieri, l'industria diamantifera israeliana durante la Seconda guerra mondiale e' stato il solo centro manifatturiero attivo al mondo e l'unico cliente, per la pietra grezza, della De Beers, incubatrice del mercato dal 1888 in Sudafrica. Ed e' stato durante la Guerra del Golfo del 1991 - quando a Ramat Gan sono arrivati gli scud di Saddam Hussein - che i 'diamantari' israeliani hanno aperto uffici in tutto il mondo con un aggressivo approccio di marketing: oggi sono in 55.000 in tutto, compresi quelli all'estero. E nella manifestazione non poteva mancare l'Italia: ospite d'onore della settimana, oggi, e' stato Roberto Coin, gioielliere e disegnatore - ha detto Schnitzer - "tra i piu' noti al mondo'". (ANSAmed).