Secondo un rapporto della Corte dei Conti ellenica, nel 2009 gli introiti nelle casse dello Stato hanno registrato un ''buco nero'' di 12,8 miliardi di euro, la spesa pubblica ha superato le previsioni per 47 miliardi di euro e lo Stato si e' autoconcesso prestiti per la somma astronomica di 105 miliardi di euro contro i 42 miliardi della previsione iniziale. Il rapporto dell'alta Corte comprende una lunga serie di violazioni della legge e di sperperi del denaro pubblico, con transazioni illegali con i privati, assunzioni illegali, retribuzioni per consulenze non dovute a liberi professionisti, versamenti di sussidi sociali non dovuti ed altro ancora.
''L'estensione della corruzione - ha detto alla stazione radio Skai l'ispettore della Pubblica Amministrazione Leandros Rakintzis - e' enorme. In questo Paese non c'e' una pietra sotto la quale non ci sia nascosto qualcosa''. (ANSAmed).