Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Papa ogg in Egitto per rilancio dialogo con Islam moderato

Tra cristiani attaccati da Isis, con copti per ecumenismo sangue

28 aprile, 15:55

Papa: oggi in Egitto di pace Papa: oggi in Egitto di pace

(di Fausto Gasparroni)

CITTA' DEL VATICANO - A neanche tre settimane dai sanguinosi attentati alle chiese copte della Domenica delle Palme, e ad ancora meno dall'attacco armato al monastero di Santa Caterina, sul Sinai, dove una cellula Isis semina da tempo il terrore tra la comunità cristiana, papa Francesco arriva oggi in Egitto con la sua 'scommessa' di rilanciare il dialogo con l'Islam moderato e di cercare di isolare così, il più possibile, le derive estremistiche. "Mi recherò pellegrino di pace nell'Egitto di pace", ha twittato ieri parafrasando il motto di questo suo 18/o viaggio internazionale ("Pope of peace in Egypt of peace"), uno dei più attesi, e allo stesso tempo difficili, del suo pontificato.


Le motivazioni del viaggio le ha sintetizzate lui stesso nel videomessaggio inviato due giorni fa, e che in Egitto, trasmesso in tv, è girato molto sui social. Il Papa si dice "messaggero di pace", auspicando che la sua visita "sia un abbraccio di consolazione e di incoraggiamento a tutti i cristiani del Medio Oriente", un messaggio "di fraternità e di riconciliazione a tutti i figli di Abramo", "particolarmente al mondo islamico", in cui l'Egitto "occupa un posto di primo piano". Francesco vuole che il suo sia anche "un valido contributo al dialogo interreligioso con il mondo islamico" e al "dialogo ecumenico con la venerata e amata Chiesa Copto Ortodossa".

Per papa Bergoglio "il nostro mondo, dilaniato dalla violenza cieca", che ha duramente colpito anche l'Egitto, "ha bisogno di pace, di amore e di misericordia"; ha bisogno "di operatori di pace e di persone libere e liberatrici, di persone coraggiose che sanno imparare dal passato per costruire il futuro", senza "chiudersi nei pregiudizi"; ha bisogno di "costruttori di ponti di pace, di dialogo, di fratellanza, di giustizia e di umanità".

La visita, che durerà in tutto 27 ore, con arrivo al Cairo oggi  alle 14.00, avrà i suoi momenti centrali, oggi pomeriggio, nella visita al presidente della Repubblica Abdal Fattah al-Sisi (con cui non dovrebbe mancare una richiesta di verità sull'omicidio di Giulio Regeni, come chiesto al Papa dalla famiglia); nella visita storica all'Università di Al-Azhar, massima università dell'Islam sunnita, centro di istruzione di migliaia di imam e predicatori, e l'incontro col grande imam Ahmad al-Tayyeb; nel discorso di Bergoglio alla Conferenza internazionale sulla pace organizzata da Al-Azhar (ore 16.00), da cui uscirà anche un documento finale sul "Rinnovamento del discorso religioso"; nell'incontro e nel discorso alle autorità egiziane (16.40); quindi la visita al patriarca copto-ortodosso Tawadros II (17.20), con cui Francesco visiterà la chiesa di San Pietro, bersaglio di un attentato dell'Isis l'11 dicembre scorso, con decine di morti e feriti: un momento, questo, per manifestare la sua vicinanza e ricordare ancora l'"ecumenismo del sangue" che oggi unisce i cristiani.

Sabato alle 10.00 il Papa - che per muoversi nella città ha rifiutato l'uso di un'auto blindata - celebrerà per la piccola comunità copto-cattolica la messa nello stadio super-protetto dell'Aeronautica, alla presenza anche di musulmani e copti ortodossi. Quindi nel pomeriggio (15.15), prima di ripartire per Roma, l'incontro con il clero e i religiosi. 

© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati