Lo hanno reso noto oggi, come riferisce l'agenzia ateniese ANA, fonti del settore turistico che confermano cosi' il dato anticipato lo scorso 30 aprile dalla Banca Centrale di Grecia (15.1% per il primo trimestre). Questo calo smorza le gia' fioche speranze di una buona stagione turistica per il Paese, in piena crisi economica ed ormai al quinto anno di recessione.
"Quest'anno vedremo un considerevole calo delle entrate nel turismo", ha detto parlando con giornalisti Andreas Andreadis, responsabile dell'Associazione delle imprese del turismo elleniche. "Sara' una cifra in negativo, qualcosa intorno al 10-15%", ha aggiunto ricordando che l'anno scorso gli introiti del settore avevano registrato un incremento del 10% pari a 10.5 miliardi di euro rispetto all'anno prima.
Le entrate registrate lo scorso anno dal settore turistico ellenico erano ammontate a 215 miliardi di euro, pari a circa un quinto del prodotto interno lordo (Pil). Secondo la Banca di Grecia, il mancato arrivo di turisti russi e tedeschi ha fatto perdere in introiti rispettivamente il 41% e il 7.9% mentre le perdite dovute ai mancati arrivi dalla Gran Bretagna - il secondo piu' grande mercato greco dopo la Germania - sono state dell'11%. (ANSAmed).