(ANSAmed) - CITTA' DEL VATICANO, 21 MAR - Il Mar Mediterraneo
come "frontiera di pace" dove "stringere un patto e assumerci un
impegno per essere costruttori" di armonia e riconciliazione:
parte con questo obiettivo principale l'"Incontro di riflessione
e di spiritualità per la pace nel Mediterraneo" che si svolgerà
a Bari dal 19 al 23 febbraio 2020 e che, ieri a Roma - riferisce
l'Osservatore Romano -, ha visto la prima riunione del comitato
scientifico-organizzatore guidata dal cardinale Gualtiero
Bassetti, presidente della Conferenza episcopale italiana (Cei).
"Dobbiamo osare la pace. Abbiamo tutti sperimentato alla luce
della storia passata che non c'è pace senza Mediterraneo", ha
detto il porporato, poiché "il Mediterraneo, se non unisce, può
dividere il mondo, e chi soffre di più per questa divisione,
direbbe il Papa, sono sempre i poveri". Basta vedere le cronache
di questi giorni per rendersene conto: "Una grave responsabilità
per la pace nel mondo incombe su noi cristiani e su tutti gli
uomini di buona volontà".(ANSAmed).
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