ROMA - Gli sviluppi delle situazioni in Libia e Siria ed un attento esame dello stato dei rapporti bilaterali tra Roma e Riad. Questi i temi al centro di un "articolato e positivo colloquio" avuto - al termine di un'intensa giornata di lavori al Palazzo di Vetro, a margine dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite - dal ministro degli Esteri, Angelino Alfano con il collega dell'Arabia Saudita, Adel Al Jubeir. Lo si apprende alla Farnesina.
Sul dossier libico Alfano, nel ricordare il ruolo fondamentale degli Stati della regione per la stabilizzazione del Paese, ha ribadito che "solamente attraverso un dialogo inclusivo, nel quadro dell'Accordo Politico, sarà possibile il consolidamento delle Istituzioni libiche, promuovendo la riconciliazione nazionale e creando un ambiente favorevole allo svolgimento di elezioni.
Con riguardo alle relazioni bilaterali, il titolare della Farnesina ha fatto riferimento alla lunga tradizione di amicizia esistente tra i due Paesi, confermando al suo interlocutore che "l'Italia intende imprimere un impulso ai rapporti bilaterali e rafforzare la cooperazione nei diversi campi". A tal proposito, Alfano ha affermato che "la prossima sessione della Commissione Mista bilaterale, prevista a Roma, sarà un importante passo in questo percorso".
Il ministro Alfano ha quindi passato in rassegna i principali programmi di cooperazione commerciale bilaterale, osservando che "negli ultimi anni, abbiamo assistito a un ruolo sempre più importante per le aziende italiane come partner strategici dei settori pubblici e privati sauditi in progetti infrastrutturali chiave" e aggiungendo che "c'è ancora un vasto potenziale da sfruttare nelle nostre relazioni commerciali e industriali".
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