(ANSAmed) - Madrid - Contenzioso senza fine fra Spagna e Inghilterra sull'ex colonia di Gibilterra, che continua a intorpidire le relazioni bilaterali. Alla eterna disputa sulle acque circostanti la Rocca, si è unito un nuovo motivo di frizione: il governo spagnolo ha denunciato davanti alla Commissione Europea il nuovo regime fiscale di Gibilterra, il cosìdetto Income Gibraltar Act 2010, ritenendolo incompatibile con la legislazione comunitaria e i Trattati europei. La denuncia, secondo fonti governative citate dai media iberici, è stata presentata alla vigilia della visita di tre giorni dei conti del Wessex, il principe Eduardo e consorte, cominciata oggi a Gibilterra, per le celebrazoni del 60/esimo anniversario dell'incoronazione di Elisabetta II. Una visita che ha suscitato nuovamente 'malessere' a Madrid.
Il nuovo regime fiscale di Gibilterra, in vigore dal 1 gennaio 2011, riduce dal 22% al 10% l'imposta sulle società applicata nella Rocca, a fronte del 30% imposto in Spagna, e si applica solo alle entrate generate o provenienti da Gibilterra, per cui - secondo la denuncia iberica - vengono beneficiate le imprese che registrano domicilio fiscale nella Rocca, per sviluppare la propria attività in Spagna. Il ricorso spagnolo, presentato da Madrid il 1 gugno alla Direzione generale di concorrenza della Commissione Europea, non è stato reso pubblico dal ministero degli esteri iberico, per non compromettere i negoziati in corso fra i pescatori della baia di Cadice e il governo di Gibilterra, che ha negato agli spagnoli la pesca nelle acque circostanti la Rocca. (ANSAmed) YK8