In dichiarazioni al giornale di Pristina 'Epoka e re', Tahiri ha detto chiaramente che il Kosovo ''non accettera' mai di essere rappresentato sotto la Risoluzione 1244 dell'Onu'' o con la sigla Unmik (la missione Onu in Kosovo).
L'insistenza serba non ha alcuna base politica ne' legale, ha ancora detto Tahiri, poiche' nella regione esiste una nuova realta'. Il Kosovo e' un paese indipendente, cosa questa confermata dalla Corte internazionale di giustizia, ha sottolineato, confermando al tempo stesso la volonta' di Pristina di continuare il dialogo con Belgrado alla fine di gennaio, come previsto.
La Serbia non riconosce l'indipendenza del Kosovo, e boicotta tutte le riunioni internazionali e regionali alle quali partecipano esponenti del Kosovo in rappresentanza di uno stato sovrano e indipendente. La partecipazione del Kosovo a tali forum e' l'argomento principale del prossimo round di trattativa fra Pristina e Belgrado, dialogo che si tiene con la mediazione della Ue (ANSAmed)