Calcio

Mondiali di calcio femminile, 2-1 all'Australia, Italia vince all'esordio

I gol nel primo tempo al 22' di Sam Kerr, in ribattuta sul suo rigore respinto da Laura Giuliani; nel secondo tempo all'11' e al 50' di Bonansea

Redazione Ansa

L'Italia vince all'esordio del Mondiale donne. Nella prima partita di Francia 2019, le azzurre hanno battuto l'Australia 2-1. I gol nel primo tempo al 22' di Sam Kerr, in ribattuta sul suo rigore respinto da Laura Giuliani; nel secondo tempo all'11' e al 50' di Bonansea.

LA VIGILIA DEL MATCH

Vent'anni di attesa e ora per il calcio d'inizio sono pronte a stupire. Lo show dei mondiali di calcio donne si tinge di azzurro: tocca all'Italia di Milena Bertolini che affronta l'Australia nel match d'esordio di Francia 2019. Un'avventura che la nazionale femminile non vive dal '99 e ora che il movimento ha fatto passi da gigante questa squadra vuole provare a lasciare il segno. E in effetti, nonostante la differenza nel ranking con le aussie molto meglio posizionate (sono seste), la nazionale di Sidney sembra non sottovalutare quella azzurra. "Se ci temono ci fa piacere - sorride la ct alla vigilia - l'Australia è una squadra molto forte. Hanno grande fisicità e intensità di gioco, oltre ad avere talenti importanti, come Sam Kerr. A livello femminile fisicità e intensità fanno la differenza".

Oltre 17mila spettatori, sugli spalti per il fischio d'inizio del cammino dell'Italia anche il presidente della Figc, Gabriele Gravina. Nonostante un certo entusiasmo l'Italia vola basso, il primo obiettivo è il superamento del girone per poter inseguire i tre posti per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020 assegnati alle migliori nazionali europee. Adesso anche l'Italia può sognare di entrare tra le big del continente: e gli attesati di stima arrivano, come dimostrano le parole di elogio del ct australiano Ante Milicic che, dallo scorso febbraio alla guida delle 'Matildas', ha sottolineato la qualità soprattutto delle attaccanti.

"Fa piacere ma da un lato dispiace - ha risposto sorridendo la ct azzurra - perché vuol dire che non ci sottovalutano. Significa che abbiamo fatto tanti passi in avanti e che il movimento è cresciuto. Mi fa anche piacere che inizino a uscire nomi di giocatrici italiane, che vengano tenute in considerazione. Queste ragazze si allenano sempre al massimo, con grande passione e voglia di migliorarsi e meritano tutte le cose belle che sono state dette su di loro". Quanto alla gara "sarà importante essere compatte, dovremo essere attente tatticamente.

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