Sport

Serie A: Torino-Genoa 3-0, granata ipotecano la salvezza

Bremer, Lukic e Belotti affondano Grifone, il Lecce è a 8 punti

Redazione Ansa

Un gol per tempo, entrambi intorno alla mezz'ora firmati Bremer e Lukic, e la solita rete di Belotti: il Toro trova la seconda vittoria consecutiva tra le mura amiche e, con il 3-0 contro il Genoa, Moreno Longo ipoteca la salvezza dei granata portandosi a otto lunghezze di vantaggio sul Lecce terzultimo. Per il Grifone, invece, diventa decisiva la sfida del prossimo turno, proprio contro i salentini, in una gara che può davvero essere cruciale nella lotta per non retrocedere. Prima della partita, nuovo flashmob dei tifosi del Toro all'esterno dello stadio contro il presidente Urbano Cairo: "Non contestiamo il Toro ma una società senza decoro" lo striscione affisso dal lato della curva Maratona. Longo non riserva sorprese in attacco, dove ritrova Zaza dopo la squalifica e lo piazza nel tridente insieme a Verdi e Belotti, bensì in difesa: bocciato Izzo, disastroso nel 3-1 di San Siro contro l'Inter, e spazio a Lyanco, con il terzetto davanti a Sirigu completato da Nkoulou e Bremer. Solite scelte anche a centrocampo, confermate le coppie Meité-Rincon in mezzo e De Silvestri-Ansaldi sulle fasce. Nicola sceglie gli ex di giornata, Iago Falque e Barreca (in panchina i due portieri dal passato al Toro, Ichazo e Marchetti), ma in attacco preferisce Pinamonti e Sanabria a Pandev. Lo spagnolo, in apertura, crea i primi problemi alla difesa del Toro: va via a Bremer e mette in mezzo, Sirigu è bravo a opporsi alla girata di Pinamonti. I granata faticano a marcare Zapata da corner, ma il colombiano grazia i padroni di casa non incornando con forza, a differenza di Bremer: come nella sfida di andata, il brasiliano svetta più in alto di tutti sulla traiettoria a rientrare di Verdi e firma l'1-0 alla mezz'ora. Sirigu è costretto subito agli straordinari ad inizio ripresa per salvare il vantaggio: tutta la reattività del numero 39 è nella doppia respinta sui tiri in rapida successione di Sanabria e Schone. I rossoblù attaccano, Lyanco rischia il doppio giallo e Longo lo sostituisce con Izzo, ma ad andare in gol è ancora il Toro: fa tanto Belotti, che si porta dietro tre genoani che non riescono a fermarlo, poi conclude Lukic, il quale appena entrato trova il jolly dal limite dell'area con un gran destro imparabile per Perin. Nel finale, è ancora il Gallo a mettere la firma sul tris: è la settima gara di fila a segno, questa volta con un potente mancino sotto l'incrocio dei pali. Il Toro batte 3-0 il Genoa, la salvezza è ipotecata per i granata mentre ancora tutta da conquistare per i rossoblù.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it