Medio Oriente

Attacco a due petroliere, gli Usa accusano l'Iran

Pompeo: 'La risposta sarà economica'. Sale il prezzo del greggio

Redazione Ansa

Tutte le opzioni restano sul tavolo, dunque non e' esclusa nemmeno una risposta di tipo militare: cosi' fonti dell'amministrazione Usa riportate dai media americani a proposito dell'attacco alle petroliere nel Golfo dell'Oman. La stessa fonte spiega come gli Usa siano in possesso di immagini che testimoniano la presenza di una mina inesplosa su una delle due petroliere.

Il segretario di stato Usa Mike Pompeo accusa l'Iran per l'attacco alle petroliere nel Golfo di Oman: "Sono loro i responsabili, per colpire gli alleati degli Stati Uniti".

Almeno una delle due petroliere attaccate oggi nel Golfo di Oman sarebbe stata "colpita da un siluro": lo riporta il quotidiano britannico Telegraph, che cita la compagnia petrolifera statale taiwanese.

In precedenza, il ministro del Commercio giapponese Hiroshige Seko aveva confermato che le navi sono state attaccate sottolineando che le imbarcazioni trasportavano carichi "collegati al Giappone". Seko aveva inoltre precisato che le due navi sono state "attaccate vicino allo Stretto di Hormuz" proprio quando Shinzo Abe è in Iran come primo premier giapponese in visita dal 1979.

La nave che sarebbe stata colpita dal siluro è la Front Altair, di proprietà norvegese. L'altra petroliera, la Kokuka Courageous, è stata danneggiata in un "sospetto attacco" che ha aperto uno squarcio nello scafo sopra la linea di galleggiamento, riporta sempre il Telegraph. 

Media locali avevano parlano inizialmente di esplosioni e incendi su entrambe le imbarcazioni.

 

L'Iran ha annunciato di avere soccorso 44 membri  dell'equipaggio a bordo delle due navi e il portavoce della Quinta Flotta della Marina Usa, il comandante Joshua Frey, ha fatto sapere di avere prestato assistenza alle imbarcazioni. Le due petroliere che hanno preso fuoco nel Golfo di Oman, secondo quanto è stato riferito, sono state attaccate, ha aggiunto Frey.

"Siamo consapevoli di quanti accaduto nel Golfo di Oman e stiamo valutando la situazione": questo il commento della portavoce della Casa Bianca Sarah Sanders dopo che almeno una petroliera e' stata colpita da un siluro. Da parte sua, un dirigente americano coperto dall'anonimato ha detto alla Cbs che è "altamente probabile che l'Iran abbia causato questi attacchi", riferendosi alle due petroliere. La stessa fonte ha respinto come "palesemente falsa" l'affermazione di Teheran di aver salvato gli equipaggi di entrambe le navi, aggiungendo che la nave americana Bainbridge ha raccolto 21 marinai.

L'Arabia Saudita accusa l'Iran di essere colpevole "da 40 anni di morte, distruzione e caos" nella regione. Lo ha detto il vice ministro della difesa saudita, il principe Khalid ben Salman. I commenti del vice ministro, figlio del re Salman, giungono all'indomani di un attacco missilistico degli insorti yemeniti Huthi contro l'aeroporto saudita di Abha, nel sud del paese, e nel giorno in cui sono giunte notizie di un non meglio precisato attacco marittimo a due petroliere nel Golfo dell'Oman.

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