Europa

Trump dalla May, pronto ad accordo post Brexit di sostanza

Il presidente Usa è giunto a Downing Street per la parte politica della sua visita di Stato nel Regno Unito

Redazione Ansa

Gli Usa sono pronti a chiudere "un accordo commerciale molto, molto sostanziale" con il Regno Unito dopo la Brexit. Lo ha detto Donald Trump prima del vertice con Theresa May, durante una tavola rotonda con esponenti del business a cui erano presenti la stessa premier e vari ministri e consiglieri economici. "E' qualcosa che voglio fare e che la mia gente vuole fare", ha insistito il presidente, per poi rivolgersi scherzosamente alla May quasi per indurla a ripensare le dimissioni: "Non mollare, facciamo questo accordo". Trump è giunto a Downing Street per la parte politica della sua visita di Stato nel Regno Unito. Il presidente americano, per il quale è stato steso il tappeto rosso, è stato accolto dalla premier Theresa May con cui ha in programma un incontro allargato alle delegazioni. Fra i temi, la Brexit, l'Iran, il caso Huawei-5G. Seguirà un incontro con i media, poi Trump e Melania torneranno a Winfield House, residenza dell'ambasciatore Usa, dove in serata rivedranno il principe Carlo e Camilla per un ricevimento e una cena.  Stando alla Press Association e al Daily Mirror, il conservatore Boris Johnson non vedrà Donald Trump oggi a Londra nonostante la proposta da parte di quest'ultimo per un incontro faccia a faccia. L'ex ministro degli Esteri britannico e il presidente degli Stati Uniti hanno invece avuto una "amichevole" conversazione telefonica, per iniziativa di quest'ultimo, riferisce il quotidiano.

Proteste di piazza al via stamattina nel centro di Londra contro Donald Trump e le sue politiche, nella seconda giornata della visita di Stato del presidente americano nel Regno Unito. I manifestanti, tenuti a distanza dalla polizia e finora invisibili dal corteo di Trump, stanno affluendo in Parliament Square di fronte a Westminster, dove già ha preso quota il pupazzo gonfiabile creato in occasione di una precedente missione di lavoro del presidente, un anno fa, come strumento per irriderlo nei panni di un lattante capriccioso.

 

May a Corbyn e Khan, 'relazione con Usa va difesa' - Theresa May ha glissato oggi su una domanda riguardo all'epiteto di "perdente totale" rivolto da Donald Trump al sindaco laburista di Londra, Sadiq Khan. Mentre si è rivolta in tono critico verso lo stesso Khan e verso il leader del Labour, Jeremy Corbyn, dicendo che la partnership speciale fra Gran Bretagna e Usa va "salvaguardata" come garanzia per "la sicurezza nazionale" del Regno e considerata un'alleanza "di cui andare orgogliosi". "Non è un buon sindaco". Così il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha risposto in conferenza stampa a una domanda sul sindaco di Londra Sadiq Khan che ieri aveva definito in un tweet "un perdente totale". Dopo la replica del sindaco che lo ha definito a sua volta come modello di una visione politica "ripugnate", Trump ha aggiunto che un sindaco di Londra non dovrebbe criticare un rappresentante degli Usa. Trump, inoltre, ha descritto il leader dell'opposizione laburista, Jeremy Corbyn, una "forza negativa", e aggiunto che Corbyn ha chiesto di incontrarlo ma che lui ha declinato.

 

 

 

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