(ANSA) - PESCARA, 26 LUG - Gnomi, elfi, folletti e fate, per
dare vita a storie senza tempo in grado di affascinare e stupire
grandi e piccini: torna in Abruzzo la Festa internazionale degli
Gnomi che, per la 13/a edizione, si svolgerà nella nuova cornice
degli altopiani maggiori d'Abruzzo. L'iniziativa sabato 30 e
domenica 31 luglio a Roccaraso (L'Aquila) e nei boschi del Parco
nazionale della Majella. La Festa promuove quest'anno anche il
progetto Unicef 'Vogliamo zero' contro la mortalità infantile.
Nel corso della due giorni sono previsti spettacoli,
animazioni, incontri a tema e laboratori per bambini e famiglie,
con l'obiettivo di 'trasportare' i visitatori tra le suggestioni
dei meravigliosi boschi del Parco. Numerose le novità: oltre
all'ormai famosa escursione nel bosco con gli gnomi, ci sarà il
'mercatino elfico', sarà possibile gustare prodotti locali,
ascoltare favole, osservare trampolieri, mangiafuoco e draghi,
fino alla 'caccia' notturna delle creature fantastiche.
La 13/a edizione della Festa degli Gnomi si gemella con la
prima edizione della Festa del Sillabarium, iniziativa che sarà
replicata nelle Marche. La Festa internazionale è promossa da
Abruzzo Tu.Cu.R, in collaborazione con la compagnia teatrale 'I
guardiani dell'Oca', con il patrocinio della Provincia
dell'Aquila e del Comune di Roccaraso.
Durante la Festa e sul sito dell'iniziativa sarà possibile
acquistare magliette dell'Unicef, anche personalizzate, il cui
ricavato servirà ad acquistare i 'Pumpy nut', biscotti altamente
proteici destinati ai bambini in condizioni di disagio, con
l'obiettivo di contrastare la mortalità infantile. Si stima che
cinque biscotti - cioè poco meno di due euro - siano in grado di
far riprendere un bimbo in fin di vita. L'iniziativa è stata
presentata nella sede Unicef a Pescara. Presenti la presidente
dell'Unicef Abruzzo, Anna Maria Monti, il direttore artistico
Benedetto Zenone, il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, e
l'assessore di Roccaraso Daniela Cipriani.
Sottolineando l'"importante scopo benefico" dell'iniziativa
Monti ha detto che "l'organizzazione ha sposato pienamente il
progetto 'Vogliamo zero'". "La Festa è un momento di allegria e
cultura dedicato alle famiglie e al nostro meraviglioso
territorio. Lo scopo - ha aggiunto Zenone - è anche aiutare i
tanti, troppi bambini che ogni giorno devono combattere con
fame, malattie e povertà".