(ANSA) - SANTO STEFANO DI SESSANIO (L'AQUILA), 25 GEN - Un portale immobiliare dedicato a stranieri che vogliono comprare una seconda casa in Italia rileva nel 2015 una crescita continua delle richieste per immobili in Abruzzo, in particolare con riferimento al mercato inglese. E Santo Stefano di Sessanio, 1250 metri di quota nel Parco nazionale Gran Sasso e Monti della Laga, finisce su "The Guardian". La testata inglese punta l'attenzione sul borgo medievale a pochi chilometri dall'Aquila e a un'ora e mezzo da Roma, inserendolo in una rubrica sul settore immobiliare che raccoglie originalità, stranezze e peculiarità sparse nel mondo. Qui nel 2004 l'imprenditore italo-svedese Daniele Elow Kihlgren, coronando un sogno nato negli anni '90, trasformò l'agglomerato in suggestivo albergo diffuso, dopo aver acquistato parte degli edifici abbandonati.
"Nel caso di Santo Stefano di Sessanio - commenta Walter di Martino, responsabile della Comunicazione del portale immobiliare Gate-away.com - l'interesse dei media inglesi è triplice: il recupero di un borgo antico oramai decadente che attrae investimenti e sviluppa turismo di qualità; l'esclusività del luogo, in termini anche di distanze e percorrenze, che lo colloca in uno scenario quasi fantastico; la storia dei luoghi, recuperati con materiali originali, unita al fascino del paesaggio abruzzese a tratti duro, ma generoso".
A Kihlgren intanto l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" ha conferito, e consegnato oggi, il titolo di Dottore di ricerca honoris causa in Beni culturali e territorio.
E proprio a Santo Stefano di Sessanio dal 10 al 12 marzo prossimi si terrà il workshop "Dal territorio all'architettura dei luoghi. Rigenerazione e recupero sostenibili in ambito rurale e montano" per parlare di rigenerazione territoriale - dall'analisi delle modalità di approccio progettuale e delle diverse finalità di intervento in contesto urbano o in centri abitati minori all'organizzazione delle risorse locali - con attenzione al caso studio di eccellenza rappresentato dall'albergo diffuso di Santo Stefano di Sessanio. (ANSA).