"Le reti energetiche in Italia sono sovraccariche: non riusciamo più a gestirle perché si produce fin troppa energia rispetto a ciò di cui c'è bisogno. In questo contesto è una contraddizione insistere sul petrolio, quando le risorse potrebbero essere impiegate per ottimizzare le reti esistenti". Lo afferma l'esperto in analisi delle reti Marco Santarelli, associato di ricerca per enti internazionali e direttore Ricerca&Sviluppo di Network, commentando i contenuti del decreto 'Sblocca Italia'.
Santarelli, tra l'altro, parlerà degli argomenti in questione in una delle regioni interessate da permessi di ricerca, il Piemonte. L'appuntamento con l'iniziativa "Pozzi: a che punto siamo?" è per la sera di venerdì 10 ottobre nella sala consiliare del Comune di Carpignano Sesia (Novara).
All'iniziativa parteciperà anche il sindaco, Giuseppe Maio.
Per l'esperto "le reti e il sistema energetico hanno grossi problemi: le infrastrutture sono obsolete, così come le cabine, e non si riesce a ottimizzare l'energia che già c'è".
Ottimizzazione, secondo Santarelli, vuol dire anche "accumulare, stoccare, distribuire e vendere ciò che c'è in eccesso".
"Negli ultimi anni - afferma - è stato tolto il conto energia, cioè gli incentivi sul fotovoltaico, mentre diamo più di 12 miliardi di euro all'anno per le trivellazioni off shore.
Off shore che, tra l'altro, crea problemi seri sia all'ambiente sia dal punto di vista geotermico, a causa del prodursi di piccoli sismi. L'ecosistema, su cui si basa l'intero pianeta - sottolinea l'esperto - viene completamente alterato perché cambia il ritmo di riproduzione delle specie marine".
"Le rinnovabili, insieme a un sistema di incentivi, inoltre - aggiunge Santarelli - darebbero il doppio dei posti di lavoro.
Basti pensare che gli impianti eolici o quelli fotovoltaici richiedono una costante manutenzione. Dopo aver rallentato sulle rinnovabili, avrebbe più senso fermarsi anche con il petrolio, perché l'Italia ha già l'energia di cui ha bisogno. Ciò che serve - conclude l'esperto - è ottimizzare il sistema". Proprio sul tema del risparmio energetico e sulle possibilità che ciascuno ha di attuarlo nella vita quotidiana Santarelli è reduce da un tour estivo in Abruzzo, con lo spettacolo "La scienza in valigia" dove era accompagnato dal robot Biro.
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