(ANSA) - PESCARA, 2 APR - Abruzzo protagonista alla 53esima
Vinitaly non solo con le sue cantine, ma anche con 'Qualità
Abruzzo', realtà che ambisce a riunire il meglio del mondo
culinario abruzzese, descrivendo la 'regione verde' attraverso
tutte le sfaccettature possibili delle sue cucine. L'obiettivo è
quello di raccontare il territorio e la sua passione, non solo
come luogo di produzione di ottimi vini, ma anche come
destinazione turistica di eccellenza.
Grazie alla collaborazione con il Consorzio di Tutela Vini
d'Abruzzo, in questa edizione, il compito di presentare il
meglio della regione vede tra i protagonisti anche gli chef di
Qualità Abruzzo. Su di loro, infatti, è caduta quest'anno la
scelta, con l'intento di mantenere elevati gli standard del
Ristorante del Padiglione Abruzzo, dopo la presenza di Niko
Romito nella passata edizione. Qualità Abruzzo è un consorzio di
ristoratori da molti anni attivo sul territorio abruzzese e con
partecipazione, come gruppo o a livello individuale, a numerosi
eventi di prestigio a livello nazionale e internazionale, come
ad esempio Expo 2015.
"In un periodo in cui si parla tanto di biodiversità - dicono
a Qualità Abruzzo - poche regioni la possono esibire come
l'Abruzzo che, in pochi chilometri, dall'Adriatico alle cime
dell'Appennino, mostra paesaggi, cultura, tradizioni vari e
mutevoli".
A guidare la nutrita rappresentanza degli chef abruzzesi
saranno i tre chef stellati Marcello Spadone del Ristorante La
Bandiera (Presidente dei Qualità Abruzzo), Peppino Tinari del
Ristorante Villa Maiella (Vice Presidente) e Davide Pezzuto del
D.One Ristorante Diffuso. Accanto a loro altri eccellenti
colleghi che si alterneranno dal 7 al 10 aprile per offrire menù
sempre diversi, ma di assoluta qualità: Massimiliano Capretta
(Ristorante Arca), Concezio Gizzi (Ristorante La Corniola),
Marco Caldora (Ristorante Caldora Punta Vallevò), Maurizio Della
Valle (Ristorante Osteria La Corte), Raffaele Trilli (Ristorante
Chichibio), Sandro Ferretti (Pasticceria Ferretti), Angelo Di
Masso (Pasticceria Pan Dell'Orso), Filippo Di Clemente
(Pasticceria Gran Noblesse), Emo Lullo (Pasticceria Lullo),
Luciano Passeri (Pizzeria Foconè), Franco Cardelli (Pizzeria Don
Franchino). (ANSA).