(ANSA) - CAMPLI (TERAMO), 23 NOV - Integrazione, cucina,
territorio, arte, sono gli ingredienti del corto "Timballo. Una
grande cucina", girato fra maggio e giugno a Campli, in
provincia di Teramo. Un territorio in cui il recente sisma ha
reso inagibili tutte le chiese e numerosi edifici privati e sul
quale il cortometraggio diretto dal regista Maurizio Forcella,
con la sceneggiatura di Pietro Albino Di Pasquale, accende i
riflettori. Nel cast Maria Grazia Cucinotta, Niko Mucci, Ivan
Franek, Nunzia Schiano e l'emergente Fabio Balsamo. Proiezione
sabato 26 novembre alle 18:20 a Roma, nella sala 2 del Cinema
Savoy, in occasione del RIFF (Rome Independent Film Festival).
Sullo schermo il concetto di integrazione e di incontro tra
culture in un comune nel quale il numero di immigrati è
significativo. Un incontro che si concretizza in un espediente
alimentare: il timballo al cous-cous, che fonde la cucina
abruzzese con quella tipica di altri Paesi.
Soddisfatto sindaco di Campli Pietro Quaresimale per il quale
il festival potrebbe rappresentare una vetrina anche per Campli.
"Il centro storico di Campli - dice - è stato messo in
sicurezza, ma i danni sono stati tanti con tutte le chiese
inagibili, il municipio parzialmente danneggiato. Le ordinanze
di sgombero sono state 80 con oltre 800 richieste di
sopralluogo. La terrazza dove è stata girata una scena con Maria
Grazia Cucinotta, ad esempio, è uno dei tanti luoghi da
sottoporre a controlli. Si sta ripartendo con la messa in
sicurezza e ci auguriamo che anche il film, ultimo lavoro che
mostra il nostro paese senza crepe e danni, possa essere da
aiuto per una veloce ricostruzione e per riattivare il turismo".