"Ho già dato mandato alle
strutture tecniche regionali di attivare tutte le procedure per
il riconoscimento dello stato di emergenza e di calamità
naturale nei confronti del Governo. Per arginare i danni causati
dalla straordinaria ondata di maltempo, che ha colpito
soprattutto la costa, occorrerà tutto il sostegno possibile
delle Istituzioni per consentire all'Abruzzo di risollevarsi
ancora una volta. E sono certo che insieme ne usciremo".
Lo ha annunciato il presidente del Consiglio della Regione
Abruzzo Lorenzo Sospiri.
"Purtroppo il bilancio dei danni causati al nostro patrimonio
dalla grandinata prima e dalla pioggia intensa poi continuano ad
aggravarsi col passare delle ore - ha sottolineato il presidente
Sospiri - Pescara è stata flagellata dal maltempo, un evento di
portata straordinaria, con una città spezzata in due: chiuse le
principali vie di collegamento, da via Marconi a via Ferrari,
via del Circuito, via Di Sotto, arterie fondamentali dov'è
letteralmente saltato l'asfalto e si sono rotte le condotte
interrate. Allagato, addirittura, il parcheggio silos
dell'ospedale civile con decine e decine di auto sommerse, per
fortuna senza far registrare vittime". "Ma pari danni - ha
riferito ancora Sospiri - si stanno registrando ovunque, a
partire da ieri a Tortoreto a causa della tromba d'aria che ha
investito la spiaggia, per non parlare dei danni alle nostre
campagne con interi frutteti, vigneti e oliveti devastati dalla
grandine".
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