Oltre 75 mila euro divisi in
parti uguali tra tre associazioni solidali dell'Aquila per
chiudere la fondazione Abruzzo Risorge Onlus che dal 2009 ha
destinato fondi ad associazioni sportive, agli orfani del sisma
del 6 aprile e alla ricostruzione di un orfanotrofio nella
frazione di San Gregorio. A tracciare un bilancio questa mattina
è stato il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di
Pangrazio, in un incontro con la stampa alla presenza anche del
vice presidente, Lucrezio Paolini, e del consigliere segretario,
Giorgio D'Ignazio. "La Regione si attivò all'indomani del sisma,
ci fu una donazione di 5 mila euro da parte di ogni consigliere
- ha ricordato Di Pangrazio - C'era un Cda presieduto dal mio
predecessore, Nazario Pagano, fummo molto attivi. Io c'ero come
consigliere di minoranza". Tra il 2009 e il 2013 sono stati
destinati 522 mila euro per centri di aggregazione e impianti
sportivi, 209 mil euro come borse di studio in favore degli
orfani di uno o entrambi i genitori, 47 mila euro ad
associazioni e scuole e ben 1 milione per l'orfanotrofio di San
Gregorio. "Un anno e mezzo fa era rimasta una somma esigua,
serviva solo per la permanenza dell' associazione, non potevano
essere più devoluti altri fondi così abbiamo cominciato il
percorso di devolvere la rimanenza a tre associazioni". Si
tratta dell'Aquila per la vita Onlus, che si occupa di
assistenza domiciliare oncologica, Fraterna Tau, che gestisce
una mensa per i poveri e accoglienza migranti, e Abitare
insieme, che offre servizi per disabili.
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