Gli antichi riti dei Talami di Orsogna (Chieti) e dei Misteri
di Campobasso si uniscono per portare avanti le tradizioni delle
rispettive comunità. Primo passo, una conferenza stampa di
presentazione - presenti il vice Presidente del Consiglio
regionale, Lucrezio Paolini, il sindaco di Orsogna, Fabrizio
Montepara, il coordinatore dei "Borghi d'eccellenza", Maurizio
Varriano e il critico d'arte, Gennaro Petrecca - del progetto
turistico culturale avviato dai Comuni di Orsogna e Campobasso
per il riconoscimento dei Talami e dei Misteri quali Patrimonio
immateriale dell'Unesco. Le due manifestazioni sono già
riconosciute dal Ministero del Turismo come Patrimonio d'Italia
per la tradizione.
"Abbiamo pensato, con il sindaco di Campobasso, di lavorare
insieme alla luce del prossimo bando sulle meraviglie d'Italia -
ha spiegato il sindaco di Orsogna, Montepara - in modo da
presentare un progetto unitario per la creazione di un
partenariato tra i due Comuni che si sviluppi su tutto l'anno.
La promozione dei nostri luoghi e delle nostre manifestazioni,
inserite nel patrimonio della tradizioni e nelle meraviglie
d'Italia, passa attraverso questo importante progetto che
abbraccia religione, cultura ed enogastronomia".
Il vice Presidente del Consiglio regionale, Lucrezio Paolini
ha sottolineato il ruolo dell'Assise regionale che "deve porsi
come parte attiva per implementare questo tipo di iniziative".
"In questo senso stiamo lavorando al progetto di Legge relativo
al patrimonio immateriale, già licenziato dalle Commissioni
competenti, per creare le condizioni affinché si possa accedere
ai finanziamenti europei e questo è possibile attraverso una
comunione delle iniziative organizzate in Abruzzo". "Inoltre -
ha concluso Paolini - un altro progetto da portare avanti è
l'istituzione di un osservatorio sulla cultura in modo da
monitorare continuamente tutte le iniziative come i Talami e i
Misteri che devono diventare meraviglie da portate
all'attenzione della comunità internazionale".
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