In relazione al progetto di
variante delle Autostrade A24 e A25 che collegano Roma e
Pescara, proposta al Governo dalla Società concessionaria
Autostrada dei Parchi, e in ragione del coinvolgimento di tutti
i livelli istituzionali della Regione Abruzzo, il presidente del
Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, ritiene importante
la sospensione della deliberazione di presa d'atto e la
disponibilità mostrata dal presidente della Giunta, Luciano
D'Alfonso, a ripartire dall'ascolto delle rappresentanze
istituzionali, territoriali e locali sul tema delle
infrastrutture strategiche e autostradali in Abruzzo.
Di Pangrazio ritiene molto importante la consultazione dei
sindaci dei territori della provincia dell'Aquila (Carsolano,
Marsicano, Subequano e Peligno) che sono interessati dagli
interventi per la messa in sicurezza dell'asse autostradale e
che hanno espresso obiezioni e valutazioni sulle opere proposte
dalla società concessionaria.
"E' opportuno che siano i sindaci, nella loro autorevolezza e
rappresentatività delle popolazioni - dichiara Di Pangrazio - a
esprimere le loro valutazioni alla Regione Abruzzo
nell'interesse generale. Le infrastrutture autostradali
abruzzesi, che hanno una grande rilevanza di interconnessione
nazionale, devono comunque mantenere la piena funzionalità e
coerenza con la tutela di tutti i territori interni in ragione
del loro sviluppo. E' da una comune valutazione con i sindaci -
conclude il presidente del Consiglio regionale - che deve
scaturire ogni decisione sulla gestione delle autostrade
abruzzesi e sul modo migliore di provvedere alle opere di messa
in sicurezza".
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