Hanno ripreso l'attività oggi parte
delle maestranze della Oma Spa di Castiglione a Casauria
(Pescara), dopo l'incontro di ieri nel corso del quale è stato
comunicato che è stato concesso l'esercizio provvisorio di tre
mesi eventualmente rinnovabili. Un incontro a cui hanno
partecipato il curatore fallimentare Roberto Costantini, il
responsabile del personale, segreterie Fiom Cgil, Fim Cisl e la
RSA aziendale degli stabilimenti di Castiglione, Tocco e Bussi
Officine. Domani il curatore riceverà la visita di Nuovo
Pignone, il committente principale, per discutere delle commesse
in essere e di eventuali commesse future. Compito del curatore,
fanno sapere i sindacati, sarà valorizzare l'azienda per
procedere ad affitto e cessione in modo da garantire livelli
occupazionali e interessi dei creditori. Intanto è partita la
richiesta di Cigs che servirà nella gestione del personale
attualmente non necessario; con il Prefetto di Pescara si è
convenuto di sollecitare una rapida convocazione dal parte del
Mise.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA