Asportazione contemporanea,
totale o parziale, dovuta alla presenza di più tumori, di
pancreas, milza e colon o anche di colon e rene, praticando con
grandissima precisione piccole incisioni dell'addome, senza
effettuarne l'apertura totale. L'utilizzo del robot chirurgico,
all'ospedale di L'Aquila, continua a sviluppare tutte le sue
enormi applicazioni, spostando sempre più in alto l'orizzonte
della qualità degli interventi e, soprattutto, dei benefici per
i pazienti. Procedure che attualmente in Italia vengono eseguite
solo da un numero ristretto di centri specializzati proprio per
la complessa organizzazione che richiedono e per la spiccata
professionalità di chi le esegue. Si tratta, in particolare,
della chirurgia epato-bilio-pancreatica, uno dei 'filoni' più
recenti della chirurgia robotica avviata al San Salvatore e
introdotta oltre un anno e mezzo fa con i primi interventi
compiuti in urologia dal dottor Luigi Di Clemente.
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