La Finanza di Pescara scopre la
truffa delle ambulanze: è stato accertato che uno degli
organismi di volontariato in convenzione per il trasporto di
pazienti ha rendicontato somme non dovute poi regolarmente
liquidate dalla Asl. I militari del Nucleo di Polizia
Economico-Finanziaria hanno concluso un'attività di polizia
giudiziaria riguardante le modalità di espletamento dei servizi
concernenti gli interventi di soccorso in emergenza - 118 - e
dei trasporti "secondari-infermi", con particolare riferimento
ai pazienti "dializzati". È stato accertato che uno degli
organismi di volontariato in convenzione ha proceduto
sistematicamente ad indicare costi per trasporti di pazienti in
misura notevolmente superiore: venivano addebitati al Ssn
molteplici trasporti singoli quando, invece, erano stati
effettuati trasporti cumulativi ovvero venivano indicati,
addirittura, trasporti di persone che risultavano decedute da
mesi. Nel 2017 l'associazione ha rendicontato illecitamente
somme non dovute per 40mila euro.
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