"Siamo soddisfatti, i giudici
hanno condiviso integralmente la nostra tesi difensiva secondo
cui la convalida da parte della Giunta delle elezioni del senato
è il momento cruciale perché dà la pienezza del ruolo".
Così l'avvocato Carlo Montanino, del foro di Pescara, legale
del governatore abruzzese e senatore del Pd, Luciano D'Alfonso,
sull'ordinanza del tribunale civile dell'Aquila che ha bocciato
il ricorso presentato dal M5S in Consiglio regionale sulla
incompatibilità del senatore del Pd come presidente della Giunta
abruzzese.
"Solo allora scatta la incompatibilità e solo allora il
presidente dovrà dimettersi - spiega ancora l'avvocato.
D'Alfonso si dimetterà dalla presidenza della Giunta avendo già
scelto il Senato. Con questa ordinanza aumentano le possibilità
che in Abruzzo si possa votare a scadenza naturale, cioè nella
prossima primavera".
La Giunta per le elezioni del Senato, appena insediata, non
ha ancora inviato comunicazioni a D'Alfonso.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA