Sono stati costretti a chiudersi in
una stanza per sfuggire alle invettive e alle percosse del
figlio 31enne che avevano redarguito per i bagordi notturni di
cui era stato protagonista. È stato necessario l'intervento di
un vicino, allarmato dalle grida di aiuto della coppia, perché
sul posto giungessero gli agenti della squadra volante della
questura di Teramo. Nell'appartamento del quartiere popolare
alla periferia di Teramo ci è voluto un po' per riportare alla
calma il giovane, che ha colpito anche gli agenti ferendone uno
e procurandogli ferite giudicate guaribili in 4 giorni. Anche la
madre del giovane ha subito lesioni che guariranno in 5 giorni,
secondo il referto del pronto soccorso. B. A. è stato arrestato
per lesioni, minacce gravi e resistenza a pubblico ufficiale.
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