Presidio degli agricoltori del
Consorzio di bonifica centro - Bacino Saline-Pescara-Alento - a
Pescara, davanti alla Regione, per protesta contro l'aumento del
40% del contributo di bonifica 2018. Con loro il M5s che ha dato
voce alle istanze delle aziende presentando una proposta di
legge per evitare l'applicazione dell'aumento. Con gli
agricoltori c'erano il parlamentare Gianluca Vacca, il
consigliere regionale Domenico Pettinari e il candidato sindaco
di Cepagatti (Pescara) per il M5s Daniele Fiucci. L'aumento del
contributo è stato sancito con delibere commissariali secondo le
quali l'incremento si è reso necessario dopo la mancata
utilizzazione piena degli introiti derivanti dalla gestione dei
rifiuti liquidi conto terzi. Nella proposta di legge si chiede
il riconoscimento al Consorzio di un contributo straordinario di
700mila euro, a copertura dei costi di gestione, manutenzione e
custodia opere e impianti di bonifica e di gestione del
Consorzio stesso, con l'obiettivo di rendere nullo l'aumento.
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