Per "Lectus. Vox Populi" l'appuntamento
di oggi nel carcere Castrogno di Teramo, "Pensieri in libertà",
è stato uno dei più significativi, certamente quello che ha
richiesto la maggiore attenzione da un punto di vista artistico,
emotivo e culturale. Molto sentito, soprattutto da parte dei
detenuti che hanno partecipato al progetto e che hanno dato il
loro contributo con diverse letture e un'emozione tangibile, e
frutto di un laboratorio svolto dal comitato Lectus insieme con
loro. Alcuni dei detenuti non sono nuovi a simili esperienze:
quest'anno, a cura della casa editrice Evoè, è stato pubblicato
'I numeri dispari sono di troppo' scritto da Salvatore D'Ascenzo
(giuliese da anni dedito ad attività umanitaria) in
collaborazione con otto detenuti della sezione maschile di
Castrogno, autori di altrettanti racconti. Con Lectus è stato
possibile lavorare anche con la sezione femminile: tre detenute
nei prossimi giorni porteranno all'esterno la loro voce
partecipando ad alcuni degli appuntamenti di Lectus.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA