No del Comune di Pratola Peligna
al rimboschimento, "in questo momento riteniamo sia
indispensabile e fondamentale la bonifica delle aree colpite e
la prevenzione costante". E' la posizione ribadita dal sindaco
di Pratola Peligna (L'Aquila), Antonella Di Nino, nel corso
della riunione tenutasi nel pomeriggio a Pescara, convocata dal
governatore, Luciano D'Alfonso, per 'individuare un percorso
istituzionale che porti rapidamente al rimboschimento delle aree
colpite da incendi'.
"Ho chiesto alla Regione - spiega il sindaco in una nota
diffusa al termine della riunione - di muoversi per prevedere il
ristoro non solo delle spese sostenute dai comuni nella fase
dell'emergenza e rubricate nella somma urgenza, ma anche per
quelle che graveranno nella fase successiva, a partire dalle
spese per la pulizia delle linee tagliafuoco, della loro messa
in sicurezza e per i canali di scolo e tracimazione delle acque.
È fondamentale per la tenuta dei conti del Comune".
Il sindaco di Pratola, che partecipava alla riunione insieme
agli amministratori di altri comuni colpiti dagli incendi,
ritiene "necessaria la proroga dei termini del Programma di
sviluppo rurale (Psr) che scadono il 15 settembre, dal quale
possono arrivare nuovi e importanti finanziamenti per le
attività di manutenzione generale dei nostri boschi".
"Al presidente D'Alfonso ho fatto presente di verificare se
sia stata tagliata o meno l'importante linea di finanziamento di
800mila euro, di cui la metà destinati al Colle delle Vacche,
per limitare il rischio idrogeologico sulla montagna, linea
aperta dalla Provincia guidata da Antonio Del Corvo e poi
passata nella gestione operativa della Regione. Sarebbe
opportuno che, qualora questo finanziamento fosse stato
annullato, la Regione ne ripristinasse la disponibilità".
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