Uno scambio di note scritte domenica
tra il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, e il capo della
Protezione civile, Fabrizio Curcio, per sapere da quest'ultimo
che "non esistono soglie cui riferire con automatismo le azioni
di protezione civile da porre in atto" sulla problematica delle
strutture pubbliche vulnerabili alla luce del rischio di nuovi
terremoti, anche di forte magnitudo, evidenziato dalla
commissione Grandi rischi. A svelare il carteggio, pubblicando
le foto dei documenti ufficiali, è stato sulla propria bacheca
Facebook lo stesso primo cittadino del capoluogo abruzzese.
"Presa visione alle ore 15, attraverso un comunicato
dell'agenzia Ansa", premette Cialente, evidenziando tra le righe
di non essere stato avvertito per vie istituzionali, della nota
che "delinea una situazione di possibile rischio sismico
elevato", "chiedo e attendo indicazioni dal sistema della
Protezione civile nazionale e regionale e dalla commissione
Grandi rischi in merito ad atti e azioni che dovrò assumere
nelle prossime ore, nei prossimi giorni e nei prossimi mesi".
(SEGUE)
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