In Abruzzo, nel secondo trimestre 2016, si registra un indebolimento dei segnali di ripresa che erano emersi nella prima parte dell'anno. Lo rileva il Cresa, secondo cui le variazioni tendenziali di fatturato totale, export e portafoglio ordini interni subiscono un evidente rallentamento e la produzione, sia pur in controtendenza con la media nazionale, fa segnare un aumento meno consistente, mentre cresce l'occupazione. Le previsioni a sei mesi, emerge dall'indagine, tornano ad essere di nuovo negative. In particolare, il fatturato scende dello 0,5% e l'export cresce solo dell'1,7% contro gli incrementi compresi tra il 7% e il 9% registrati nel primo trimestre. La produzione cresce del 4,3% (8,8% nei primi tre mesi), contro la media nazionale dello 0,4% e l'occupazione registra un incremento dell'1,7% (+0,6% nel primo trimestre).
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